Il sentiero del Viandante

Sulla sponda orientale del Lario c’è un sentiero che rimbalza sull’acqua come un sasso piatto: da Abbadia a Lierna, poi Varenna, Bellano, Dervio e Colico. Ogni volta giù alla riva e poi di nuovo in costa, attraverso la montagna.

Oggi si chiama Sentiero del Viandante, ma nei secoli è stato Via Ducale, Via Regia oppure Napoleona.

 

Il Sentiero del Viandante è un itinerario che costeggia tutta la sponda lecchese del lago. Ha una lunghezza complessiva di circa 45 km e quindi deve essere percorso a tappe. A seconda del livello di allenamento, il percorso è frazionabile in 3 o 4 tappe.

Grazie alle frequenti intersezioni tra il percorso e la linea ferroviaria Lecco-Colico è possibile percorrere una tappa alla volta, tornando in treno al punto di partenza.

Le quote modeste e l’eccellente esposizione del sentiero, rendono l’itinerario percorribile in tutte le stagioni. Il percorso è ben segnalato e inoltre sono presenti alcune mappe d’insieme del sentiero.

Cosa vedere

Il Viandante è uno di quegli itinerari che non hanno bisogno di “punti di interesse”, nel senso che il percorso stesso è uno spettacolo che merita di essere assaporato passo dopo passo, soffermandosi sugli scorci che si aprono lungo il sentiero, dove lo sguardo può inseguire il profilo dei monti che scendono verso il lago (“tutto a seni e golfi a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli“… la citazione manzoniana non poteva mancare!).

Oppure salire verso l’alto, inseguendo la fuga dei pendii che si fanno sempre più ripidi, sino a dove la roccia prende il posto dei boschi. A fare da “segnavia” in questa fuga di elementi naturali i paesi arroccati sulle rive e le minuscoli frazioni montane