Monte delle prealpi luganesi al confine con la Svizzera, la Sighignola viene definita Balcone d’Italia per l’incantevole e singolare panorama che offre. Sin dal 1913 il Touring Club Italiano ha promosso la vocazione turistica di quest’area naturale, sovvenzionando la costruzione della strada. L’anno successivo fu aperto anche un ristorante, oggi in disuso. Le finalità turistiche della Vetta hanno poi dovuto convivere e sono state messe alla prova, per più di 37 anni, dal cantiere abbandonato della stazione di arrivo della funivia Campione – Monte – Sighignola, mai terminata. Nel 2008 il FAI si è attivato con iniziative di sensibilizzazione, avviando un tavolo tecnico con Regione Lombardia, Cantone Svizzero, Comuni di Lanzo d’Intelvi ed Arogno fino al 2010 quando I Luoghi del Cuore è intervenuto ancor più concretamente nel recupero dell’area. Tutto ciò ha contribuito alla demolizione dell’ecomostro da parte delle autorità svizzere conclusasi nel 2012.
La linea di confine tra Italia e Svizzera è oggi posta su due differenti terrazze sulle quali spiccano da una parte la bandiera svizzera e dall’altra il Tricolore. Specialmente da quest’ultima, da un’altezza di 1.320 metri, è possibile ammirare un panorama che spazia dal lago di Lugano alle Alpi Grigionesi fino al Monviso e raggiunge vette come il Monte Rosa e il Monte Cervino. Il Balcone è attrezzato con un piccolo punto di ristoro aperto durante la stagione estiva e nei fine settimana.
